L’anno che verrà – Roberto Pecchioli
Ho un pessimo rapporto con la fine dell’anno. Già da bimbo non riuscivo a capire perché si dovesse festeggiare il tempo che fugge. Le riflessioni filosofiche infantili non potevano comprendere l’esorcizzazione della morte e, per contrasto, la necessità di sperare, l’illusione di un nuovo inizio. Tuttavia, volevo partecipare all’evento della nascita del nuovo anno, che