18 Settembre 2024
Attualità

La democrazia del ricatto – Umberto Bianchi

Quella delle recenti dimissioni del Ministro della Cultura Sangiuliano, a prima vista, potrebbe sembrare il solito caso di scandalo “all’italiana”, una specie di commedia sexy, condita con belle donne, corna ed il coretto di riprovazione delle opposizioni, che paventano chissà quali rivelazioni scandalistiche da parte della avvenente sigr.a Boccia, co-protagonista della soap opera, cercando così

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Attualità

Mi dimetto da cittadino italiano – Roberto Pecchioli

Dicono gli ubriachi che la colpa è dell’ultimo bicchiere. E’ vero, ma la sbornia deriva da quello che hanno bevuto in precedenza. Capita così anche allo scrivano. L’ultimo bicchiere è la richiesta di condanna a sei anni di carcere a Matteo Salvini per il mancato permesso di sbarco della nave degli schiavisti del secolo XXI,

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Politica

Il cappone della crescita – Renato Padoan

  Il  cappone logaritmo e il numero e. Abbiamo finora incontrato delle grandezze il cui incremento dipendeva da un’altra grandezza. Per esempio un arbusto crescente nel tempo. Ma vi sono numerosi casi nei quali l’incremento dipende dalla grandezza medesima. Così l’incremento di una palla di neve che rotola dipende dalla grossezza. L’incremento di una popolazione

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Attualità

Immigrazione, la guerra di cui neghiamo l’esistenza – Roberto Pecchioli

E così sono quattrocento. E’ il numero della chiese date alle fiamme in Francia. Si assommano ai luoghi di culto cristiani dismessi o venduti  in giro per il vecchio continente, cioè il continente vecchio. Cambio di destinazione d’uso: diventano locali commerciali o turistici. Una civiltà e una tradizione religiosa  ridotta a mercato delle pulci di

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Attualità

Le Ardenne di Zelenski.

Suonano le campane, gioiscono i media, giubilano i vari politicanti d’Occidente: le truppe ucraine, con un repentino colpo di mano sono riuscite ad avanzare di qualche chilometro all’interno della linea di frontiera della Federazione Russa. Nessuno però, sembra voler riportare l’altra parte della verità: le tanto sottostimate truppe russe, stanno avanzando nel Donetsk, oltre al

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Attualità

Alain Delon, l’ultimo francese – Roberto Pecchioli

E’ morto Alain Delon, l’ultimo francese. Non è un caso che non fosse un politico, uno scienziato, un artista o un eroe, ma solo un attore. Ovvio, in una società in cui lo spettacolo non è un insieme di immagini, ma un rapporto sociale fra individui mediato dalle immagini in cui tutti noi siamo consumatori

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Attualità

Le Trans Olimpiadi – Roberto Pecchioli

Iniziano le Olimpiadi di Parigi, il grande circo mondiale della società dello spettacolo. Forse non è un caso che sia la Francia, patria di Guy Debord e della modernità iniziata nel 1789, la sede del grande baccanale commerciale e propagandistico, la prima olimpiade dell’era trans. Non soltanto perché la fiamma olimpica, tradizionale simbolo risalente alla

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Attualità

Sovranisti dei miei stivali. L’Italia venduta a bocconi (II^ parte) – Roberto Pecchioli

Uno dei limiti del sovranismo parolaio è di limitarsi a deplorare – senza peraltro organizzare la controffensiva – l’arretramento dello Stato nazionale a favore di entità sovra e transnazionali, di trattati che oltrepassano il diritto statale e di agglomerati finanziari onnipotenti. Una posizione che non sfiora il nucleo del problema, la privatizzazione del mondo avviata

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Attualità

Sovranisti dei miei stivali. L’Italia venduta a brandelli (I^ parte) – Roberto Pecchioli

Bettino Craxi definì Ernesto Galli Della Loggia “intellettuale dei miei stivali”. L’espressione scatenò l’odio della categoria verso il capo socialista, l’ultimo dirigente politico ad avere avuto – piacesse o no – un progetto nazionale per l’Italia. Mal gliene incolse e l’ostracismo vendicativo dei potenti lo fece morire in Tunisia, esule o latitante, a seconda dell’opinione

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Attualità

In Occidente i pazzi guidano i ciechi – Roberto Pecchioli

Nel mio quartiere si gusterà una “pastasciutta antifascista”. Immagino per via del sugo in cui dominerà il rosso vivo della salsa di pomodoro. Le cuoche e i cuochi (bisogna essere inclusivi, trattandosi di compagni) delizieranno il palato confermando la vocazione laica, democratica e antifascista (ai miei tempi si diceva così). Una buona serata e una

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