28 Aprile 2024
Breviario Ribelle Cultura

Lo smart, il green, il pass, le card – Roberto Pecchioli

Viviamo il tempo della post libertà. Diventa “post” ciò ha smesso di essere quel che era e si trascina in un’interminabile transizione verso qualcos’altro, ancora indefinito. Siamo immersi nella post modernità da oltre quarant’anni, da quando Jean – François Lyotard annunciò la fine delle vecchie categorie ne La condizione postmoderna. Il nostro presente sperimenta l’abolizione

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Attualità Breviario Ribelle

Follie woke: la vagina “buco supplementare” – Roberto Pecchioli

L’ideologia “risvegliata” (woke), con la sua neolingua “inclusiva”, non sessista, antirazzista, rispettosa di ogni minoranza (chi più ne ha, più ne metta) è un manicomio a cielo aperto. Non si può giudicare altrimenti la guerra delle parole e dei significati, un formidabile assalto cognitivo che non risparmia alcun ambito dell’esistenza. In particolare, è attaccata con

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Breviario Ribelle Società

Intelligenza Artificiale. Due o tre cose che sappiamo di lei (Parte 2^) – Roberto Pecchioli

Nella prima parte abbiamo definito l’Intelligenza Artificiale e messo in evidenza l’impatto dirompente, la sua capacità di cambiare definitivamente ogni aspetto della vita umana. Un problema è la relazione tra l’I.A. (robot, chip, sistemi digitali, virtualità) con la concreta dimensione corporea dell’essere umano.  I padroni del mondo hanno l’obiettivo di trasformarci in macchine controllabili da

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Breviario Ribelle Società

Intelligenza Artificiale. Due o tre cose che sappiamo di lei (Parte 1^) – Roberto Pecchioli

L’Intelligenza Artificiale (I.A.) è entrata di prepotenza nelle nostre vite. A ritmo crescente – il nostro è il tempo della dromocrazia (P. Virilio) il potere della velocità – modifica ogni ambito dell’esistenza. L’uomo diventa antiquato, come paventava negli anni Cinquanta del secolo passato, agli albori della tecnica padrona, Gunther Anders. Con le acquisizioni tecnoscientifiche che

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Attualità Breviario Ribelle

Il tempo di Tuttosà e Chebestia – Roberto Pecchioli

L’ignoranza soddisfatta, convinta di possedere le chiavi della sapienza, è una delle più sorprendenti caratteristiche del nostro tempo. A differenza del vecchio Socrate, che sapeva di non sapere e considerava quella consapevolezza l’unica vera scienza, l’uomo contemporaneo è afflitto dalla presunzione della competenza. Considera invariabilmente se stesso superiore alla media, capace di discernere, valutare, agire

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Breviario Ribelle Società

Canada, il parco tematico woke – Roberto Pecchioli

Nella nostra infanzia il Canada era l’immenso territorio innevato delle avventure di Zanna Bianca, il cane lupo di Jack London, la patria delle Giubbe Rosse, la polizia coloniale, oppure l’ allegra canzoncina della “casetta in Canadà”. Oggi, l’immenso paese a nord degli Stati Uniti è diventato un parco tematico dell’ideologia “woke”, la cultura della cancellazione

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Breviario Ribelle Società

Essere è difendersi – Roberto Pecchioli

Un commerciante veneto nel 2013 spara a uno dei ladri che hanno invaso la sua casa in piena notte. Lo ferisce e commette un reato: nella concitazione del momento, forse impaurito dalle conseguenze della legittima difesa di sé, della famiglia, dell’abitazione e dei suoi averi acquisiti con il lavoro, carica il malvivente albanese in macchina

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Breviario Ribelle Società

La religione abortista, il culto malthusiano – Roberto Pecchioli

Carl Schmitt ha insegnato che  le categorie politiche sono concetti teologici secolarizzati. L’intuizione del giurista e pensatore tedesco rende inspiegabile la ritirata (apostasia?) delle chiese rispetto a dottrine, valori,  posizionamenti morali proclamati da sempre. Ciò è evidente rispetto ai cosiddetti “principi non negoziabili”, in particolare nell’insidioso terreno della sessualità, su cui si stanno giocando sfide

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Breviario Ribelle Società

L’uomo massa non pensante. Parte III – Roberto Pecchioli

L’ uomo massa è tale in quanto il potere – che ci conosce meglio di quanto ciascuno conosca se stesso – manipola, condiziona, fa pensare per immagini e slogan, allontanando la complessità, il ragionamento libero, il confronto. Vince lo schema binario dell’informatica, nel senso più banale: piacevole/sgradevole; desiderio/soddisfazione immediata. Homo consumens. La pubblicità non è

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Breviario Ribelle Società

L’uomo massa. Dal cittadino idealizzato al consumatore sottomesso. Parte II – Roberto Pecchioli

La trasformazione dell’uomo da soggetto libero, idealizzato nella definizione di cittadino titolare di diritti universali proposta dalla Rivoluzione francese, considerato naturalmente libero dalla costituzione americana, impegnato nel perseguimento della felicità, è un progetto secolare che vede il suo inizio nel secolo XIX, erede dell’Illuminismo e della prima rivoluzione scientifica, annunciata nel Seicento dal pensiero di

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