10 Novembre 2025
Società

I dogmi del mondo al contrario – Roberto Pecchioli

Innumerevoli fatti mostrano un mondo alla rovescia le cui caratteristiche sono l’ipocrisia, la menzogna, la doppiezza. Per Hannah Arendt “l’aspetto più spaventoso della fuga dalla realtà è l’atteggiamento nei confronti dei fatti come semplici opinioni”. La negazione della realtà conduce a una sorta di pensiero magico invertito che diventa  unica fonte di verità. La sedicente

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Attualità

Totalitarismo senza Gulag – Roberto Pecchioli

Alcune vicende trascendono l’ambito in cui si sviluppano sino a diventare la cartina al tornasole della verità. La quale, nel tempo presente, mostra un totalitarismo morbido, polimorfo, avvolgente e obbligatorio che avvelena la società, rendendola prigioniera di un nuovo tipo di governo che il pensatore franco-canadese Mathieu Bock-Cotè definisce senza mezzi termini totalitarismo senza Gulag.

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Attualità

L’uomo col ciucciotto – Roberto Pecchioli

Giunto a un’età grave, lasciate illusioni e speranze, mi capita di ringraziare Dio di essere nato negli anni Cinquanta del secolo scorso. Ho potuto vedere il mondo di ieri , viverlo per un po’ e poi assistere alla Grande Trasformazione. Sarà colpa dell’ anagrafe, ma il paragone è imbarazzante. Meno male che sono un boomer

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Attualità

Quando le vacanze si chiamavano villeggiatura – Roberto Pecchioli

A Ferragosto chi può è in vacanza. Lasciare la residenza abituale è diventato un dovere sociale, quasi un lavoro da documentare sui social media. La televisione parla di bollino nero sulle strade per le lunghe code sotto la canicola. Capita lo stesso nella mia città, terminale dei traghetti per le vacanze; le spiagge tanto agognate

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Politica

Uscire dalla Nato e dall’UE? – Roberto Pecchioli

La vita è sogno e i sogni, sogni sono. Così conclude Calderòn de la Barca la sua opera massima. Ma senza sogni non si vive; i più volitivi riescono talvolta a trasformarli in realtà. Scrisse Nicolàs Gòmez Dàvila, coltissimo reazionario, che si può essere partigiani irriducibili solo delle cause perse. Forse aveva ragione, ma la

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Società

Denatalità, la morte in differita – Roberto Pecchioli

Andrea Zhok, uno dei pochi veri intellettuali italiani, scrive del collasso morale della nostra società, prigioniera della categoria spuria di Occidente. Deambuliamo straniti nella desertificazione dell’anima. “L’Occidente non uccide e stermina per odio, né per convinzione, né per dare l’esempio, neppure per schietto senso di superiorità. No, l’Occidente uccide perché fatica sempre di più a

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Società

René Girard, il capro espiatorio arma del potere (II) – Roberto Pecchioli

Se l’imitazione, il desiderio mimetico, spiegano – nei termini esposti nella prima parte dell’elaborato – le motivazioni profonde di molte condotte individuali – rivelandosi elementi distintivi della psiche, la categoria di capro espiatorio descritta da René Girard fornisce un’ interpretazione della tendenza umana all’esclusione, all’identificazione di un nemico comune e al desiderio collettivo di punirlo

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Società

La legge sul femminicidio – Roberto Pecchioli

L’articolo 575 del codice penale italiano recita: “chiunque cagiona la morte di un uomo è punito con la reclusione non inferiore ad anni ventuno”. I manuali di diritto spiegano che il reato si configura quando la condotta che causa la morte è caratterizzata dal dolo, la volontà consapevole di uccidere. La pena prevista per l’omicidio

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Società

Noi siamo noi! – Roberto Pecchioli

Marcello Veneziani ha espresso la fatica, la stanchezza e finanche l’angoscia di impegnarsi, scrivere, pensare, obiettare, in un mondo che non riconosciamo più, che non ci piace, non ascolta e che rinunciamo a comprendere. All’ intellettuale pugliese ha risposto uno scienziato, Franco Battaglia, noto per le sue battaglie contro i talebani del clima, esortando Veneziani

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Filosofia

René Girard, il desiderio mimetico e il capro espiatorio (I) – Roberto Pecchioli

Una civiltà che vive e muore di menzogne diventa essa stessa menzogna. I suoi orribili maestri – che Paul Ricoeur definì maestri del sospetto – hanno fatto credere  che si vive solo di passioni infere, piaceri bassi e interessi strumentali. Bombardato, decostruito, revocata in dubbio la natura e la realtà, ribaltata l’estetica, l’edificio della civiltà

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