Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione, pubblicare annunci o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico. Facendo clic su "Accetta tutto", acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.
Customize Consent Preferences
We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.
The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ...
Always Active
Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.
No cookies to display.
Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.
No cookies to display.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
No cookies to display.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
No cookies to display.
Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.
…. EreticaMente è una comunità filosofica non interessata alla politica, alle logiche partitiche, che interagisce liberamente con studiosi di diversa formazione e di differente pensiero, nel rispetto della visione del mondo di ognuno.
Io la guardo ormai denudata d’ogni frondosa veste, Io la guardo ormai spoglia d’ogni vitale plenitudine.
Ormai in procinto d’ un ultimo spiro, colei c’ogni corpo permea di spiro.
Mentre un nesciente sole, d’un antico rigoglio memore, amorevolmente le arde la pelle.
“L’ultimo sospiro della natura” di Filomena Lombardi
Mentre acqua insciente, rammentando un luogo virente, benevolmente le solca la cute.
Mentre ignara aere, al ricordo d’un posto aulente, parsimoniosamente ne soffoca la voce.
Tradita dalla prole sua, che, con ignominiosa condotta, il sacro ventre ne viola, c’ogni peccato e c’ogni colpa.
Quella, di lei, progenie di tentato matricidio colpevole, che ancor nel veneficio persiste, sversando ogni misfatto nelle, di lei, sacre vene.
mentre loro, a lei figli, a me fratelli, a codesta guerra son coscritti, senza riserve e senza eccezioni.
Impossibilitati ad ogni vittoria, privi d’ogni speranza; Quivi, di certo, più non si vive, quivi, ormai, si sopravvive!
E, sempre più, il mio cuore piange sapendo che, per chissà qual misfatto, un mio sodale da sta vita si congeda, ma non con le sue gambe.
Nell’intanto, da questo mio guatare, in un attimo, mi distrae la mestizia, lasciando spazio ad un accoramento attanagliante, che più s’acuisce nel percepire crescere un’impotenza.
Ma, d’un tratto, riecheggiano nella mente vetuste parole d’ancestrali padri: narrano d’una terra feconda di beni, narrano d’una madre d’ambrosio redolente.
E, un istante dopo, come fiera, la speme m’assale, rendendo più ardito codesto spirito; Ma la ragione, a ragione, si chiede: cosa può una piccola anima contro legioni di bestie d’ armento?