to nella capitale francese per indagare nell’ambiente dei fuoriusciti ; i due si conoscevano, e Dumini, che, come tutti, nulla sapeva dell’episodio di San Lorenzo, fu contento di ritrovare il vecchio camerata. Ancora più contento quando questi gli disse di avere delle conoscenze negli ambienti antifascisti, e di essere, perciò, in grado di aiutarlo nella sua indagine. In cambio, chiedeva solo un piccolo contributo finanziario. L’accordo fu presto trovato, e furono organizzati appuntamenti periodici in una brasserie di Montparnasse per lo scambio di informazioni.
onservi con cura, e grazie dell’ospitalità”.