noriamo quel che è stato inferto alla carne della nostra gente, le migliaia di italiani che sono stati massacrati dai comunisti slavi solo perché colpevoli di essere italiani? E non è del pari repellente l’oblio voluto, il rifiuto della solidarietà con queste vittime, il considerare “fascista” anche solo ricordarle, che la sinistra è riuscita a imporre per decenni?