12 Ottobre 2024
Politica

La marcia degli ipocriti

Ho riflettuto e, diciamolo pure, esitato molto prima di decidermi a scrivere qualcosa circa quello che sembra essere l’evento politico clou a livello internazionale dell’inizio di questo 2015, ossia l’attentato islamico contro la rivista satirica francese “Charlie Hebdo” e tutto quello che ne è seguito, a livello europeo, planetario e anche i riflessi sul nostro

Leggi l'articolo
Attualità

La strage di Parigi: come volevasi dimostrare

Premetto di non essere affatto ostile al mondo arabo e musulmano. Durante il mio mandato parlamentare ho anche fatto parte di un’associazione d’amicizia italo-araba denominata as-Sadaka, cioè – per l’appunto – “l’Amicizia”. Semplicemente – l’ho detto più volte e lo ripeto – ritengo che il presupposto indispensabile dell’amicizia euro-araba ed euro-islamica (e non si tratta

Leggi l'articolo
Attualità

Il burqa che non conosciamo

Oggi dopo la messa in scena parigina assistiamo ancora ad una volta all’ennesima mistificazione. È chiaro e palese che il presunto attentato favorisca Israele nella sua campagna di distruzione dell’Oriente con il generoso supporto dell’America e dell’Occidente ormai in mano ai banchieri dal 1945. In Italia soprattutto è ormai scoppiata l’islamofobia supportata dai partiti della

Leggi l'articolo
Attualità

Parigi: un evento cercato

Sono momenti concitati quelli che si diramano in tutto il continente. “Parigi è stata colpita, l’Europa è stata colpita!”, “si è tentato di uccidere la libertà d’espressione”, questo ed altro viene tuonato sui giornali, dai media, e si può ritrovare anche nelle bocche della gente comune. Si afferma con risolutezza “Je suis Charlie” e con

Leggi l'articolo
Società

Je ne suis pas Charlie

In queste ore gli eventi che si incrociavano in Francia, con i doppi sequestri di ostaggi e con i terroristi assediati dalla polizia, sono terminati con la morte dei sequestratori e la liberazione dei sequestrati. Su esecutori e mandanti, nonché sulle cause, di questa fosca vicenda si parlerà fino alla noia nelle prossime settimane, ma

Leggi l'articolo
Politica

L’anno che verrà

«L’anno vecchio è finito ormai – recitava una vecchia canzone di Lucio Dalla – ma qualcosa ancora qui non va.» Se si volesse adattare il testo alle vicende di oggi, si dovrebbe cambiare almeno una parola: «qualcosa». Altro che qualcosa. Qui non va niente bene. Tanto per cambiare, dal 1° gennaio sono scattati una serie

Leggi l'articolo
Politica

Un buffone pericoloso

Parrà strano, ma finora sulle pagine di “Ereticamente” dove mi sono occupato di una grande varietà di argomenti, non mi sono occupato in modo sistematico di quello che rischia di essere, purtroppo per non poco tempo a venire, il tema nodale della nostra sciagurata politica, ossia il signor Matteo Renzi e il suo governo, governo

Leggi l'articolo
Attualità

Il referendum di Grillo per uscire dall’euro: bello e possibile

Per noi italiani, la truffa dell’€uro e dell’Unione Europea è cominciata il 18 giugno 1989, con un referendum consultivo. Il quesito che ci veniva posto era il seguente: «Ritenete voi che si debba procedere alla trasformazione delle Comunità europee in una effettiva Unione, dotata di un Governo responsabile di fronte al Parlamento, affidando allo stesso

Leggi l'articolo
Attualità Economia Esteri

Tre ministri stranieri nel governo ucraino. E l’Italia assume manager stranieri ai beni culturali

La notizia gli italiani l’hanno appresa dai telegiornali di qualche sera fa: il parlamento ucraino ha votato il nuovo governo; e di tale governo fanno parte tre cittadini stranieri, cui il Presidente della Repubblica ha prontamente conferito la cittadinanza ucraina. La maggior parte degli ascoltatori non ha attribuito particolare importanza alla vicenda, dai più giudicata

Leggi l'articolo
Punte di Freccia

Va beh…

Mussolini era uso recarsi a corte, il lunedì e il giovedì mattina, indossando tight e bombetta. Rientrando a casa era solito dire, levandosi il duro copricapo: ‘Questo ormai lo portiamo solo in tre, Stanlio, Ollio ed io’. Lo racconta Dino Grandi e c’è da crederci… Sana autoironia di tempi andati, a noi sempre cari, ma

Leggi l'articolo