2 Novembre 2025
Linguistica

Asso piglia tutto – Renato Padoan

L’espressione “Asso piglia tutto” mi viene da un gioco di carte nostrano che è una variante del gioco della Scopa. A differenza della Scopa, se in una data mano si gioca l’Asso, ebbene l’Asso piglia tutte le carte che in quel momento stanno sul tavolo scoperte. L’abilità sta tutta nella scelta dei tempi, cioè quando

Leggi l'articolo
Linguistica

Annotazioni sparse sul concetto di ‘LOCULO’ (1) – Renato Padoan

PREMESSA.   Se Michelangelo non avesse avuto martello e scalpello non avrebbe saputo produrre il suo Mosè ma è altresì vero che chiunque abbia il martello e lo scalpello non è detto che possa scolpire un Mosè ed essere pertanto un Michelangelo. Non esiste scrittore che non sappia scrivere e così è altrettanto certo che 

Leggi l'articolo
Linguistica

Elezione versus Selezione – Renato Padoan

Giulio Cesare Giulio Cesare è assai più noto come condottiero scrittore e non già come grammatico linguista. Ciò è dovuto al fatto che le sue opere di guerra si sono conservate mentre non si sono conservate quelle sue opere che parvero eccellenti di grammatico in cui si discettava quel problema che oggi complica inficia ed

Leggi l'articolo
Linguistica

La VERGOGNA e la ROGNA – Renato Padoan

L’Intelligenza Artificiale. Mi sto ponendo, da un pezzo oramai, il problema di come scrivere originalmente cioè personalmente, senza però incappare nel dominio e nella tutela della Intelligenza Artificiale. L’Intelligenza Artificiale sta diventando invasiva, senonché era presente da un pezzo in altra veste. Riandiamo dunque al passato remoto e recente! Da quando si leggono libri non

Leggi l'articolo
Linguistica

Le lingue munda – Marco Calzoli

L’India è la patria di due grandi famiglie linguistiche: indoariana (parlata da circa il 74% della popolazione) e dravidica (parlata da circa il 26%, come il tamil). Altre lingue parlate appartengono alle famiglie austroasiatica e tibeto-birmana (come le lingue ao naga). Le lingue austroasiatiche fanno parte di gruppi tra di loro affini ma probabilmente non

Leggi l'articolo
Linguistica

Informe, deforme, difforme e conforme – Renato Padoan

      Dibattito e dibattimento. La competenza dialettica della classe politica e giornalistica odierna è assai scarsa per non dire scadente. Il mio giudizio verte ora sulla classe politica perché è quella che principalmente si vede esaustivamente nel mezzo invaso della televisione di mezzo.[1] Il risultato è assai deludente. Nessuno degli attori politici e

Leggi l'articolo
Linguistica

L’Inno Cannibale (Testi delle Piramidi 273-274) – Marco Calzoli

 I Testi delle Piramidi sono produzioni dell’Antico Egitto risalenti all’Antico Regno. Sono scritti in antico egiziano, in un geroglifico molto formale (come l’alfabeto latino “quadrato”), all’interno delle piramidi di re e regine, localizzate a Saqqara, nella necropoli dell’allora capitale Menfi. Risalgono ad un periodo che va dalla fine della V dinastia (con il faraone Unis/Unas)

Leggi l'articolo
Filosofia

Look and See[1] – Renato Padoan

Dove poteva essere andato a finire l’amico pittore scomparso! La ricerca dell’amico pittore scomparso si configurava come una vera e propria persecuzione prosecuzione come si avrà modo di vedere. L’amico suo letterato che si era dato cura di ricercarlo un giorno nel corso di una delle sue lezioni spettacolo si era munito di una sorta

Leggi l'articolo
Ricerche

Una prontissima e ineffabile capacità – Gianfranco Vittorio Strazzanti

I. Natura del linguaggio angelico e umano nel De Vulgari Eloquentia Nel De Vulgari Eloquentia, Dante propone una compiuta riflessione su ciò che il dono della lingua ha rappresentato fin dalle più lontane origini e quali sono le sue principali caratteristiche in quanto veicolo della rivelazione divina e del pensiero umano. Inizialmente, il poeta della Commedia delinea una generale

Leggi l'articolo
Filosofia

Tarde e la continuità nell’opposizione – Renato Padoan

L’ impostazione che il Tarde [1] conferisce alla sua speculazione sulla natura dell’opposizione non è tale, né il filosofo l’accetta, che possa per l’essenza distinguersi la contrarietà dalla contraddizione. Per Tarde la contrarietà e la contraddizione devono ricondursi a una stessa opposizione. Il sostrato di questa comune opposizione che non distingue la contrarietà dalla contraddizione risiede

Leggi l'articolo