Fondazione Evola, era questa l’accusa che mi provocava più cocente umiliazione. E’ vero che il mio nome, essendomi da poco trasferito a Roma, era il più adatto a fingere l’apoliticità della Fondazione (fu Violante a scoprire che avevo scritto su Carattere, Ordine Nuovo, Civiltà e L’italiano, e a mandarmi in prigione), ma non avrei conosciuto nemmeno “Rivolta contro il Mondo Moderno”? Con il versante pagano di questi epigoni sono riuscito poi a chiarire l’equivoco, grazie a don Giovanni Preziosi, che col Murri era stato in ottimi rapporti e che aveva anche lui aderito ai FasciDemocratici Cristiani. Del resto modernista il Preziosi era già quando, sulla sua rivista “La Vita Italiana all’Estero”, si dava pena per l’emigrazione in tempi in cui i papi provenivano dall’Accademia dei Nobili Ecclesiastici…
ta dal lavoro italiano.