13 Aprile 2024
Approfondimento

Il cerchio (anello) si chiude

L’epoca attuale in cui aborto, pedofilia, incesto e omosessualità sono diventate la normalità, rappresenta perfettamente i Saturnalia, la festa del dio durante la quale tutto era invertito, l’opposto del normale. La sovversione è piena, e viene operata dal governo mondiale, saldamente sionista e giudaico nonché massonico, guidato da antiche famiglie di banchieri provenienti originariamente dal medio oriente. Questa forza cosmica, che i Padri Romani conoscevano bene e sapevano limitare e controllare, è oggi senza freni né contrappesi.

L’obiettivo finale dell’ elite è di eliminare ogni possibile guizzo di spiritualità e coscienza (disobbedienza) negli esseri umani è a portata di mano grazie alla moderna tecnologia:  l’elite sta per archiviare l’umanità come comunemente nota e procedere a un rumorosamente annunciato ‘nuovo ordine mondiale’ a base di ingegneria genetica, nascite in uteri artificiali, controllo mentale; è tutto scritto, basti pensare al ‘romanzo’ “Mondo Nuovo” di A. Huxley, massone di potente famiglia aristocratica giudeo-britannica, o alle Georgia Guidestones americane, un monumento con su scritto fisicamente il programma.

E’ un NWO anglosassone, perché è dalla City che si comanda al ‘randello’, gli USA, a partire dalla famiglia giudaica dei Sax-Goburgo Gotha alias ‘Winsor’. L’America (SU-merica) fu creata allo scopo, nulla fu lasciato al caso. L’origine della spedizione di Colombo e delle sue carte nautiche è notoriamente legata ai Templari (banchieri i cui discendenti sono oggi al comando nella City) e a papa Cybo, un genovese sulla cui lapide (edificata PRIMA della notizia ufficiale delle Americhe) è scritto che aveva promosso la scoperta di nuovi continenti. Tre territori speciali, il Vaticano, la City e il District of Columbia, sono il pernio del potere mondiale, in attesa di riunirsi a Gerusalemme. I simboli sparati praticamente ovunque sono invariabilmente egizi, perché egizio era il gruppo di ribelli monoteisti saturniani fuggito in Palestina sotto il comando di Akenaton. Piramidi, occhi onniveggenti e obelischi (oltre a sfingi, leoni seduti etc etc) dovunque nel mondo sono usati dall’elite come ‘marchio di fabbrica’, a partire dalle tre ‘città-nella città’ prima citate. L’elite giudaica ha sempre detenuto tra i molti segreti magici (occulti) anche quello della creazione e manipolazione del danaro -consigliato è leggere “Babylon banksters” di J. Farrell- e oggi regna incontrastata sull’energia/sangue del mondo, i soldi.

Il tragitto del potere saturniano è costante verso ovest; da Babilonia (diaspora) passò sul finire dell’Impero Romano a Bisanzio  e dopo a Venezia, di lì a Londra, poi Washington, e oggi forse a San Francisco, sede dell’imponderabile potere tecnologico e anche del Bohemian Grove, il superesclusivo boschetto dove la créme della society USA si riunisce per offrire sacrifici umani a Moloch/El. E’ storia: I Cohen divennero Del Banco poi Warburg etc, sempre cambiando pelle ma mai sostanza. L’attuale era informatica è sotto controllo dei giganti Google e Facebook, finanziati dal governo americano tramite gli ebrei Brin e Zuckemberg.

Il controllo del pianeta è adesso in mano ad organizzazioni occulte fittamente ramificate e ben collegate alla Società di Gesù, fondata da Ignigo de Loyola, un militare.

Egli (Ignazio) affermò che piantando una milizia con il movente di difendere il Papato avrebbe raggiunto il controllo assoluto militare e politico, e il controllo assoluto della Chiesa Mondiale. Fu finanziato dal pronipote di papa Alessandro VI Francesco Borgia che divenne il terzo Generale dei Gesuiti“.

– Ignazio di Loyola, Francesco Saverio e la Casa di Borgia erano cripto-ebrei, marrani della setta religiosa degli Alumbrados ossia Illuminati. Gli Illuminati erano una società segreta gnostica che predicava la religione Misterica Babilonese e il culto di Lucifero, il grande ingannatore. Ignacio de Loyola, fondatore dei Gesuiti con l’approvazione di Papa Callisto III nel 1539, proveniva da una famiglia “marrano”… da ogni indicazione. In effetti, conferma forte e credibile viene da niente meno che Benjamin Disraeli, un Ebreo etnico e il primo ministro della Gran Bretagna nel 1868 e 1874-1876, che ha scritto nel suo libro “Coningsby” (Londra, 1844) che “i primi gesuiti erano ebrei”. E’ interessante che Loyola fu costretto a negare ripetutamente l’etnia “ebraica”.

– Il Papa ha preso il nome “Francesco” in onore di Francesco Borgia e Francesco Saverio fondatori dei Gesuiti con l’ebreo Ignazio de Loyola

Il potere della Società di Loyola ha raggiunto e dominato l’oriente subito nei primi anni. Oggi anche il ‘buddismo’ lamaista è in realtà mascherata adorazione di demoni impiantata dai Gesuiti.

I primi missionari del XIV secolo erano francescani, ben prima che sbarcassero i gesuiti, che allora non esistevano ancora evidentemente. Per quanto riguarda i cappuccini, circolano leggende a proposito del loro gusto per certe forme devozionali deviate in sessualità depravata. I gesuiti, da parte loro, sono degli occultisti che hanno sempre cercato di appropriarsi delle pratiche magiche delle culture che hanno infiltrato. Non conosciamo i dettagli della loro presenza in Tibet ma è storicamente provato che Padre Antonio d’Andrade vi fu accolto nel 1624 dove soggiornò per diversi anni, seguito da altri gesuiti portoghesi – i padri Cabral e Cacella – che vissero a Shigatsé intorno al 1630, sotto la protezione dei principi del Tang. Gesuiti protetti da principi tibetani hanno abitato a Shigatsé, il santuario della Grande Loggia Bianca!…Helena Blavatsky, che rivelò al mondo l’esistenza della confraternita segreta del Tibet, non sapeva della presenza dei gesuiti a una data così antica, ossia quasi contemporaneamente alla nascita del lamaismo moderno. Essa sembrava ignorare, a meno che non lo dissimulasse, che dei missionari italiani fossero stati accolti nelle lamaserie come studenti di teologia, e che avessero redatto dizionari e trattati in tibetano. Gli universitari occidentali hanno scritto le loro tesi partendo da autentici trattati di buddismo tibetano scritti da gesuiti!

E’ un fatto dichiarato anche dallo stesso Dalai Lama, Gyatso, che tutti gli ultimi capi del buddismo tibetano fin dal 1600 hanno in segreto adorato dei potenti demoni sanguinari, detti gyalpo, come descritto nel libro di R. Bultrini “Il demone e il Dalai Lama“.

L’onnipresente massoneria è anch’essa pesantemente infiltrata dai gesuiti, basti pensare che famigerato il Rito Scozzese Antico è stato creato, diffuso e scritto dai gesuiti. Gli Illuminati di Baviera erano capeggiati da Adam Weishaupt, un gesuita di schiatta ebraica.

A cosa credono dunque gli illuminati? CHI è il dio degli ebrei, e quindi dei Gesuiti da 500 anni (ma anche degli edotti cattolici da 1700)?

SATURNO NELLE CIVILTÀ SEMITE

“Le civiltà semite si riferiscono alla figura di Saturno col nome “El”. La divinità suprema viene rappresentata con un cubo. Notiamo rappresentazioni del Cubo sparse nel mondo.

Il Cubo Nero a Santa Ana
Il Cubo Nero a Santa Ana
Il Cubo Nero in Danimarca
Il Cubo Nero in Danimarca
Il Cubo Nero in Australia
Il Cubo Nero in Australia
Parte dell’Apple Store a NYC
Manhattan NYC
Manhattan NYC
La kabaa è stata adorata per migliaia di anni prima dell'avvento dell'islam
La kabaa è stata adorata per migliaia di anni prima dell’avvento dell’islam
Il cubo nero è un residuo dell'antico culto di El. forse i giudei ed i musulmani hanno cose in comune molto più di quanto pensino
Il cubo nero è un residuo dell’antico culto di El. forse i giudei ed i musulmani hanno cose in comune molto più di quanto pensino

 

 

Gli antichi Ebrei rappresentano Saturno con la stella a sei punte, che più tardi divenne la Stella di David (che ha anche molti altri significati esoterici). Il simbolo è presente anche sulla bandiera d’ Israele.isr

Molti ricercatori esoterici affermano che il nome Is-Ra-El sia la combinazione dei nomi degli Déi pagani Iside, Ra ed El.

– Mohammad (alias Maometto) era un pastore analfabeta, sposato a una ricchissima ebrea, Khadīja. Fu istruito su cosa scrivere dal rabbino de La Mecca. Centro dell’adorazione moamettana è il cubo preislamico, per l’appunto.

Oggi la giudeo-massoneria comanda le fila dei non-ebrei. Essa è stata creata per servire i padroni. Ha a disposizione un corpus di oscure scienze antidiluviane, conosciute anche come Kabbala.mass

La Kàbala spuria è la radice prima della Massoneria, proprio come affermato da Bernard Lazare (ma certo non ci occorre una dichiarazione per rilevare il relativismo dei contenuti dottrinari), un noto scrittore ebreo: “È certo (…) che vi furono degli Ebrei alla culla della massoneria, degli Ebrei cabalisti, come lo provano alcuni riti conservati“.

Il Kabbalismo è il culto di EL, quello in IS-RA-EL (CUBO, STELLA A 6 PUNTE, TRIANGOLO). Il simbolo di Saturno è anche nello stemma dei Gesuiti, (quella ‘h’ nel logo ) oggi al governo palese della chiesa giudaica oltre che a quello dietro le quinte.

Al centro dell’adorazione di EL vi è sempre stata la pratica del sacrifico umano, ampiamente illustrata nella Toah (alias bibbia), con YHAV_EL continuamente a chiederne ben arrostiti. Oggi la pedofilia e l’uso sanguinario dei bimbi sono di dominio pubblico, nonostante la censura. Nessun capo giudeomassonico può assurgere a tale posizione senza esserne un fruitore.

Documenti vaticani indicano chiaramente che per secoli i gesuiti avevano un piano premeditato per uccidere ritualmente neonati rapiti e poi consumare il loro sangue”, ha detto il procuratore capo del tribunale.” Il progetto è nato da una idea contorta allo scopo di ricavare energia spirituale dalla linfa vitale degli innocenti, assicurando così stabilità politica al papato di Roma. Questi atti non sono solo di genocidio, ma sono sistematici e istituzionalizzati. Sembrano essere state eseguiti dalla Chiesa cattolica romana, dai gesuiti e da ogni Papa dal 1773 almeno”.

La antiquissima fraternitas saturnii ha definitivamente preso il comando di TUTTE le leve del potere, sia occulto (cosa che era anche prima) che dichiarato. I suoi simboli alluvionano i media, basti pensare al famosissimo “Signore degli Anelli” di Tolkien, un mostruoso demone dal un occhio solo, oggi diventato planetario con la filmica trilogia e le innumerevoli marche commerciali che rappresentano questa divinità.

 Pochi esempi tra i mille:

boe
Boeing Logo
The name says it all
The name says it all
The Swoosh actually represents the outer ring of Saturn
The Swoosh actually represents the outer ring of Saturn
So about 60% of you viewing this page had a Saturn symbol right on your browser?
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What “Nortel Networks” have to do with Saturn? Absolutely nothing, yet Saturn is represented in the logo
What “Nortel Networks” have to do with Saturn? Absolutely nothing, yet Saturn is represented in the logo
The Triple A also likes Saturn
The Triple A also likes Saturn
Sideview of Saturn
Sideview of Saturn
Linking Earth and making it look like Saturn
Linking Earth and making it look like Saturn

sega

Il segreto di Pulcinella di una nuova era (saturniana), là dove EL sarà di nuovo qui a comandare, ossia l’avvento dell’Anticristo secondo terminologia semitica, è martellante nei discorsi dei politici e soprattutto nel ‘verbo’ dell’ebraica Hollywood, la fabbrica del consenso degli Illuminati. Dal celebre “2001 odissea nello spazio” al recente “Interstellar” le case di produzione cinematografiche giudaiche ci avvisano continuamente della imminente rivoluzione, una singolarità tecno-spirituale basata su Saturno.

Siamo in ballo: OGM, DNA umano brevettato, onde ELF diffuse tramite la ionosfera…L’annuncio della religione monoteistica unificata è a breve distanza, forse dopo dei cataclismici sconvolgimenti accuratamente preparati dagli oculati manovratori (epidemie, guerre mondiali etc etc)? Non è forse esplicito il cappello del papa inginocchiato al Muro del Pianto, il saturnino?

Staremo a vedere, certo non manca molto. Siamo in piena epoca post Concilio Vaticano II, quello concertato dal cardinale massone ebreo Bea (a cui è infatti dedicata la facoltà di studi rabbinici dell’università papalina Lateranense) e Petrus Romanus (ossia l’ebreo Bergoglio-Sivori, che succede all’ebreo Tauber-Ratzinger, erede dell’ebreo frankista Woityla) è stato annunciato che sarà l’ultimo papa. Dopo di lui in teoria si passa alla Nuova Religione Mondiale, dove presumibilmente la maschera verrà gettata, il mondo riunificato a viva forza e l’ONU trasferito nella sede (peraltro già fisicamente esistente) di Gerusalemme. La moschea di Omar finalmente verrà distrutta e il tempio ricostruito. Il dio Yahv_El riceverà ancora una volta i sacrifici previsti e noi goym saremo sottoposti alle leggi noachidi.

Dalla seconda edizione delle Costituzioni di Anderson-Desaguliers (Londra 1738), troviamo questo passaggio: il Massone è tenuto “ad osservare la legge morale come vero noachide”. Cosa significa?
Dal punto di vista del Giudaismo, il noachismo è la sola religione ancora in vigore per l’umanità non ebrea, i Giudei esercitando la funzione di sacerdoti dell’umanità ed essendo sottomessi alla legge di Mosè
“.

Viene definita una cospirazione ma in realtà i suoi adepti mai si sono nascosti, la gridano ai quattro venti da millenni.

Non ha forse fatto l’impossibile il sacerdozio vaticano di Yahv_El ossia il papato per riedificare gli obelischi a tutti i costi?

Non sono sin nel nome dediti a ricostruire il Tempio di Salomone i massoni?

Non giura forse sul passo della Torah preso dal Levitico il presidente della corporation ebraica USA?

George Washington volle una Bibbia, ma la sua Bibbia non fu fornita da un devoto pastore luterano, ma dalla loggia massonica numero 1 di New York

Non è forse spaparanzato sul dollaro l’occhio onniveggente di EL, con tanto di ‘S’ cioè $, il simbolo di Saturno, piazzato sopra?

Sarebbe ingiusto e anche stupido affermare che agiscano nell’ombra. Loro, gli EL_luminati conoscono perfettamente la legge del libero arbitrio e del karma, e infatti ci avvisano continuamente dei loro disegni e operazioni. Hanno creato un enorme, alluvionale circo mediatico allo scopo preciso di scaricare su di noi il portato karmico, pertanto il nostro presente ce lo siamo costruito noi, adorando i nostri eterni nemici.

Quando Salomone procedette al censimento, degli stranieri o noachidi [i massoni non ebrei di oggi] essi vennero scelti per lavorare all’edificazione del Tempio”. Dunque il massone, odierno noachide, per sua libera scelta, deve costruire il tempio d’Israele, sotto le dipendenze del giudeo, suo sacerdote e maestro.

Per avversare tutto ciò nacque l’Impero Romano, per ingabbiare la Bestia e per fermarla. Ci riuscì per alcuni secoli, un argine magico-religioso del popolo santo italico la trattenne, poi il virus fu iniettato dentro il corpo sociale e  i traditori abbatterono l’Impero dall’interno. “In hoc signo vinces” cioè il CHI-RO del mostro Costantino, un simbolo egizio appunto, e che prevalse militarmente solo tramite il tradimento della Legio Parthica acquartierata in Albano. Anni dopo sempre col tradimento (e la magia nera) fu vanificato l’ultimo tentativo della Civiltà di fermare il demone sanguinario, la restaurazione politeista ariana di Giuliano, colpito alle spalle dalla lancia di un perfido cristiano. In quel momento gli Dèi si ritirarono da questo piano della realtà, rimase solo il Demone con le sue eggregore, la sua sete di sangue crebbe ininterrottamente, fino all’attuale disfatta totale di ogni moralità e decenza.

Siamo arrivati al dunque, a breve si osserverà il terribile avverarsi delle ‘profezie’, ossia di ciò che ci fu letteralmente annunciato.

Romano del Tosco

8 Comments

  • Fedrìgh éd Bèli 5 Gennaio 2015

    Si allude qui al Daimon PLANETARIO di Saturno, al Genio del Pianeta Saturno, non all’omonima deità della Tradizione Romana. Nella tradizione astrologica e cabalistica ebraica, a differenza di quella greco-egizia ed occidentale in genere, ha un ruolo primario il Genio Planetario di Saturno, piuttosto che quello del Sole o di Giove, ma, ripeto perché il concetto è importante, si sta parlando di Genii cosmici, di archetipi planetari e di loro risvolti nella Natura e nella psiche. Chiaramente, il Genio\Daimon di Saturno dell’astrologia, nelle sue varianti, se volessimo rapportarlo alla nostra Tradizione, lo dovremmo considerare come una emanazione del DIO Saturno (c’è PROFONDA differenza tra Dei e Geni\Daimones); in questo senso, la presenza di aspetti “oscuri” non deve terrorizzarci, perché è piuttosto chiaro che tutto ciò che sia sotto la sfera delle Stelle Fisse sia imperfetto (compreso il\i Demiurgo\i creatore\i, e compresi Geni\Daimones splendenti, buoni e quasi immortali, che chiamiamo “Dei” in quanto copia “quasi-perfetta” dei Numi Sempiterni che dimorano al di la del Velo); l’oscurità del Daimon planetario di Saturno, Dio del Tempo, ci riporta alla doppia natura di esso: se qualcosa comincia splendente e dorata, vitale, prima o poi sarà oscura, marcia, plumbea e decadente… ma il vero Mistero è che il Dio è al di la di questa ciclicità, Eterno, Immutabile, SEMPRE AUREO (al di la del manto plumbeo o dei bendaggi attraverso cui lo vediamo durante l’Anno). Se alcune popolazioni estremamente decadute, in alcuni momenti della loro storia, hanno smesso di considerare gli Dei (o “Dio”) come Realtà che si manifestano dal piano dell’Essere, in quello degli Enti (prendendo nome\Numen e “differenziandosi tra loro), fino al piano Astrale ed in quello della Manifestazione\Genesis materiale, e si sono concentrati ad una bassa dimensione Astrale (se non sublunare e tellurica!) fatta di Daimones (anche) assetati di sangue e terribili, non è certo colpa delle Tradizioni integre e sane, ancora consapevoli (o quasi) della vera natura del divino, come i dharma dell’Asia meridionale e orientale, la Tradizione Italica ed altre tradizioni ancora. I Daimones, in quanto imperfetti, anche i più splendenti e potenti, abbisognano ancora di sacrifici; più l’Uomo si concentra sui loro aspetti più bassi (che sono anche “potenti” in quanto molto “vicini” al piano materico manifesto), più rischia di essere schiavo di aspetti inferiori a cui deve sacrificare in modo compulsivo (e non per “permettere il passaggio” verso dimensioni più Alte, che è il senso del Sacrificio nelle tradizioni ancora integre). Nella dimensione dei Demoni tutto però è sottoposto alla legge degli Enti e a ritorni ciclici: intere civiltà l’hanno pagato sulla loro pelle, dopo che avevano ridotto la Religione a mattatoio continuo.
    Comunque, i Saturnalia hanno un DOPPIO significato, una DOPPIA chiave di lettura: Piombo ED Oro, Antro E Sole, Morte ED Eternità, Tempo ed Atemporalità. Quella dell’articolo è grossomodo l’interpretazione del Guenon, che senza offesa, ha sempre capito molto poco delle tradizioni dharmiche (anche dell’Induismo e del Buddismo stessi…), in primis della Tradizione Italica, che riteneva un ammasso di decadute superstizioni. Anche no. Saturno, il DIO Saturno, fu compreso nella sua totalità soltanto dagli Italici, che dimorano nei luoghi consacrati al principale dei sui Geni Loci (il Saturno che dimora LAT-Ente nel LAT-ium), e ha poco a che vedere con il Demone Planetario dell’Astrologia, con il Baal mesopotamico, cartaginese e paleo-ebraico, persino con il titanico Kronos degli Elleni, seppur quest’ultimo è il più “vicino”; tutti questi Enti sono semmai SOTTOPOSTI al Nume Latente ed al Dio, che non a caso, tramite l’azione dei sui Geni immanenti, concesse la Vittoria (sotto la potestà del figlio Iuppiter) al popolo che dimorava nella sua dimora terrena, e la sconfitta (a volte la distruzione totale o quasi totale, si veda Cartagine e la Giudea) degli adoratori dei sopracitati, parziali, Enti, i cui culti spesso degenerarono nelle derive “plumbee” di cui sopra, non avendo più alcun collegamento con la dimensione luminosa e Numinosa, Aurea, al di là dei velami con cui il Nume si maschera.

  • Fedrìgh éd Bèli 5 Gennaio 2015

    Si allude qui al Daimon PLANETARIO di Saturno, al Genio del Pianeta Saturno, non all’omonima deità della Tradizione Romana. Nella tradizione astrologica e cabalistica ebraica, a differenza di quella greco-egizia ed occidentale in genere, ha un ruolo primario il Genio Planetario di Saturno, piuttosto che quello del Sole o di Giove, ma, ripeto perché il concetto è importante, si sta parlando di Genii cosmici, di archetipi planetari e di loro risvolti nella Natura e nella psiche. Chiaramente, il Genio\Daimon di Saturno dell’astrologia, nelle sue varianti, se volessimo rapportarlo alla nostra Tradizione, lo dovremmo considerare come una emanazione del DIO Saturno (c’è PROFONDA differenza tra Dei e Geni\Daimones); in questo senso, la presenza di aspetti “oscuri” non deve terrorizzarci, perché è piuttosto chiaro che tutto ciò che sia sotto la sfera delle Stelle Fisse sia imperfetto (compreso il\i Demiurgo\i creatore\i, e compresi Geni\Daimones splendenti, buoni e quasi immortali, che chiamiamo “Dei” in quanto copia “quasi-perfetta” dei Numi Sempiterni che dimorano al di la del Velo); l’oscurità del Daimon planetario di Saturno, Dio del Tempo, ci riporta alla doppia natura di esso: se qualcosa comincia splendente e dorata, vitale, prima o poi sarà oscura, marcia, plumbea e decadente… ma il vero Mistero è che il Dio è al di la di questa ciclicità, Eterno, Immutabile, SEMPRE AUREO (al di la del manto plumbeo o dei bendaggi attraverso cui lo vediamo durante l’Anno). Se alcune popolazioni estremamente decadute, in alcuni momenti della loro storia, hanno smesso di considerare gli Dei (o “Dio”) come Realtà che si manifestano dal piano dell’Essere, in quello degli Enti (prendendo nome\Numen e “differenziandosi tra loro), fino al piano Astrale ed in quello della Manifestazione\Genesis materiale, e si sono concentrati ad una bassa dimensione Astrale (se non sublunare e tellurica!) fatta di Daimones (anche) assetati di sangue e terribili, non è certo colpa delle Tradizioni integre e sane, ancora consapevoli (o quasi) della vera natura del divino, come i dharma dell’Asia meridionale e orientale, la Tradizione Italica ed altre tradizioni ancora. I Daimones, in quanto imperfetti, anche i più splendenti e potenti, abbisognano ancora di sacrifici; più l’Uomo si concentra sui loro aspetti più bassi (che sono anche “potenti” in quanto molto “vicini” al piano materico manifesto), più rischia di essere schiavo di aspetti inferiori a cui deve sacrificare in modo compulsivo (e non per “permettere il passaggio” verso dimensioni più Alte, che è il senso del Sacrificio nelle tradizioni ancora integre). Nella dimensione dei Demoni tutto però è sottoposto alla legge degli Enti e a ritorni ciclici: intere civiltà l’hanno pagato sulla loro pelle, dopo che avevano ridotto la Religione a mattatoio continuo.
    Comunque, i Saturnalia hanno un DOPPIO significato, una DOPPIA chiave di lettura: Piombo ED Oro, Antro E Sole, Morte ED Eternità, Tempo ed Atemporalità. Quella dell’articolo è grossomodo l’interpretazione del Guenon, che senza offesa, ha sempre capito molto poco delle tradizioni dharmiche (anche dell’Induismo e del Buddismo stessi…), in primis della Tradizione Italica, che riteneva un ammasso di decadute superstizioni. Anche no. Saturno, il DIO Saturno, fu compreso nella sua totalità soltanto dagli Italici, che dimorano nei luoghi consacrati al principale dei sui Geni Loci (il Saturno che dimora LAT-Ente nel LAT-ium), e ha poco a che vedere con il Demone Planetario dell’Astrologia, con il Baal mesopotamico, cartaginese e paleo-ebraico, persino con il titanico Kronos degli Elleni, seppur quest’ultimo è il più “vicino”; tutti questi Enti sono semmai SOTTOPOSTI al Nume Latente ed al Dio, che non a caso, tramite l’azione dei sui Geni immanenti, concesse la Vittoria (sotto la potestà del figlio Iuppiter) al popolo che dimorava nella sua dimora terrena, e la sconfitta (a volte la distruzione totale o quasi totale, si veda Cartagine e la Giudea) degli adoratori dei sopracitati, parziali, Enti, i cui culti spesso degenerarono nelle derive “plumbee” di cui sopra, non avendo più alcun collegamento con la dimensione luminosa e Numinosa, Aurea, al di là dei velami con cui il Nume si maschera.

  • Ezzelino da Romano 9 Gennaio 2015

    Interessatissimo questo commento, gradirei che Fedrigh ci dicesse di più, indicandoci magari un testo per approfondire.

    Aggiungo solo una considerazione: se c’è una cosa che ho compreso di questo articolo è che l’autore è del tutto opposto al Guenon..

  • Ezzelino da Romano 9 Gennaio 2015

    Interessatissimo questo commento, gradirei che Fedrigh ci dicesse di più, indicandoci magari un testo per approfondire.

    Aggiungo solo una considerazione: se c’è una cosa che ho compreso di questo articolo è che l’autore è del tutto opposto al Guenon..

  • Daniele Bettini 16 Gennaio 2015

    Effettivamente l’articolo meriterebbe qualche approfondimento in piu’.

    1 – qualche chiarimento in piu’ sul Buddhismo Tibetano e sul Buddhismo in genere ci vorrebbe.Mi sembra che il brano dipinga i Tibetani come dei poveri assatanati.

    2-l’articolo non accenna minimamente al ruolo degli avatar o restauratori finali nelle varie tradizioni nel giungere a restaurare l’equilibrio universale.
    A proposito c’è qualcuno che mi puo’ spiegare dove si trova il concetto di Avatar nell’Ellenismo e nell’antica Roma?

    3-l’accenno storico a Venezia mi sembra un po’ dozzinale e fuori luogo.Il consiglio dei 10 mi pare che i giudei li avesse chiusi nel ghetto e il papato che le fu sempre ostile scateno’ la lega di Cambrai per distruggere La Serenissima e il suo potere.

  • Daniele Bettini 16 Gennaio 2015

    Effettivamente l’articolo meriterebbe qualche approfondimento in piu’.

    1 – qualche chiarimento in piu’ sul Buddhismo Tibetano e sul Buddhismo in genere ci vorrebbe.Mi sembra che il brano dipinga i Tibetani come dei poveri assatanati.

    2-l’articolo non accenna minimamente al ruolo degli avatar o restauratori finali nelle varie tradizioni nel giungere a restaurare l’equilibrio universale.
    A proposito c’è qualcuno che mi puo’ spiegare dove si trova il concetto di Avatar nell’Ellenismo e nell’antica Roma?

    3-l’accenno storico a Venezia mi sembra un po’ dozzinale e fuori luogo.Il consiglio dei 10 mi pare che i giudei li avesse chiusi nel ghetto e il papato che le fu sempre ostile scateno’ la lega di Cambrai per distruggere La Serenissima e il suo potere.

  • Daniele Bettini 17 Maggio 2017

    Segnalo sul tema anche questo articolo di un Odinista Inglese e consiglio anche di Miguel Serrano :
    -Il Figlio Del Vedovo
    -Manu , per l’uomo che verrà
    dove l’autore sostiene il plagio di Saturno ad opera del Demiurgo.
    Purtroppo non conoscendo le cosmologie Gnostiche non so distinguere la differenza fra il demiurgo Platonico e quello Gnostico.

    http://inglinga.blogspot.it/2015/01/the-merseburg-charm-two.html

    Saturno è stato trasformato in ‘satana’ e incatenato dalle Anelli di ghiaccio che si può equiparare alla anello del potere forgiato da Sauron nel Signore degli Anelli. Questo anello del potere può essere distrutto solo da fuoco – i nomi di alcuni dei lune di Saturno devono essere attentamente osservato, poiché la maggior parte dei pianeti e le stelle sono chiamate dopo dei greci o romani –

    Skadi

    Skoll

    Greip

    Hyrrokin (la cui legenda suggerisce che è Heid-Gulveig-Angerboda)

    Mundilfari (Dio del Cyclic Time)

    járnsaxa

    Narvi

    Bergelmir

    Aegir

    Suttungr

    Bestla

    Farbauti (Padre di Loki)

    hati

    Thymr

    Surtr

    Kari ( ‘Time’)

    Fenrir (Fenris Wolf)

    Ymir

    Loge (Loki come Fuoco-Dio – fuoco distruttore)

    Fornjot

    Sabato (giorno di Saturno) è ‘il giorno di Loki’ e il ‘Sabbath’, dal nome da un nome per Saturn – Shabbathai. Il simbolo di Saturno è un ‘cubo’ da cui si ricava il Xtian Croce (un cubo aperto). L’esagono (Stella di Satana) appare al polo nord di Saturno, e l’occhio (Occhio di Sauron) appare al polo sud. Gli anelli di Saturno si legano l’antico Dio della Golden Age e solo Fuoco di Sirte lo libererà quando il ghiaccio si scioglie. Come possiamo vedere, il Dio originale della Golden Age era Kronos, e se lo vediamo come il ‘Dio del Tempo’, allora possiamo vedere che Mundilfori (Dio del ciclico Time) è un nome di una delle lune. Saturno è il sesto pianeta dal Sole, e con l’ esagono questo suggerisce che il numero 6 è collegato a questo pianeta. Dobbiamo notare che Miguel Serrano suggerisce che, piuttosto che vivere nella età del ferro che stiamo vivendo in Età di piombo , e il metallo del Saturno è – piombo . Il piombo è il metallo che si trasforma in oro dagli alchimisti qualificati.

    Si dice che l’ Era dei Pesci è iniziato con una congiunzione di Saturno e Giove, nella Casa dei Pesci, ed che Saturno era il pianeta di Israele e Giove, il pianeta di dominio. Questa, ovviamente, ha segnato i ‘giorni del Messia’ (un nome che può significare ‘Serpente’ ). Nel norvegese Rune-Poem troviamo che il Gio-Rune è associata a Saturno . I nomi delle lune di Saturno sono che dei gio-clan o la Jotun-Clan. Il Gi-Rune o spine Rune possono essere una runa molto malevolo, ma è anche associato con Thunor-Thor e il martello di Thor . La runa si mostra l’ Ur-martello o Ur-Ax che era fatto di pietra e non ferro come in tempi successivi.

  • Daniele Bettini 17 Maggio 2017

    Segnalo sul tema anche questo articolo di un Odinista Inglese e consiglio anche di Miguel Serrano :
    -Il Figlio Del Vedovo
    -Manu , per l’uomo che verrà
    dove l’autore sostiene il plagio di Saturno ad opera del Demiurgo.
    Purtroppo non conoscendo le cosmologie Gnostiche non so distinguere la differenza fra il demiurgo Platonico e quello Gnostico.

    http://inglinga.blogspot.it/2015/01/the-merseburg-charm-two.html

    Saturno è stato trasformato in ‘satana’ e incatenato dalle Anelli di ghiaccio che si può equiparare alla anello del potere forgiato da Sauron nel Signore degli Anelli. Questo anello del potere può essere distrutto solo da fuoco – i nomi di alcuni dei lune di Saturno devono essere attentamente osservato, poiché la maggior parte dei pianeti e le stelle sono chiamate dopo dei greci o romani –

    Skadi

    Skoll

    Greip

    Hyrrokin (la cui legenda suggerisce che è Heid-Gulveig-Angerboda)

    Mundilfari (Dio del Cyclic Time)

    járnsaxa

    Narvi

    Bergelmir

    Aegir

    Suttungr

    Bestla

    Farbauti (Padre di Loki)

    hati

    Thymr

    Surtr

    Kari ( ‘Time’)

    Fenrir (Fenris Wolf)

    Ymir

    Loge (Loki come Fuoco-Dio – fuoco distruttore)

    Fornjot

    Sabato (giorno di Saturno) è ‘il giorno di Loki’ e il ‘Sabbath’, dal nome da un nome per Saturn – Shabbathai. Il simbolo di Saturno è un ‘cubo’ da cui si ricava il Xtian Croce (un cubo aperto). L’esagono (Stella di Satana) appare al polo nord di Saturno, e l’occhio (Occhio di Sauron) appare al polo sud. Gli anelli di Saturno si legano l’antico Dio della Golden Age e solo Fuoco di Sirte lo libererà quando il ghiaccio si scioglie. Come possiamo vedere, il Dio originale della Golden Age era Kronos, e se lo vediamo come il ‘Dio del Tempo’, allora possiamo vedere che Mundilfori (Dio del ciclico Time) è un nome di una delle lune. Saturno è il sesto pianeta dal Sole, e con l’ esagono questo suggerisce che il numero 6 è collegato a questo pianeta. Dobbiamo notare che Miguel Serrano suggerisce che, piuttosto che vivere nella età del ferro che stiamo vivendo in Età di piombo , e il metallo del Saturno è – piombo . Il piombo è il metallo che si trasforma in oro dagli alchimisti qualificati.

    Si dice che l’ Era dei Pesci è iniziato con una congiunzione di Saturno e Giove, nella Casa dei Pesci, ed che Saturno era il pianeta di Israele e Giove, il pianeta di dominio. Questa, ovviamente, ha segnato i ‘giorni del Messia’ (un nome che può significare ‘Serpente’ ). Nel norvegese Rune-Poem troviamo che il Gio-Rune è associata a Saturno . I nomi delle lune di Saturno sono che dei gio-clan o la Jotun-Clan. Il Gi-Rune o spine Rune possono essere una runa molto malevolo, ma è anche associato con Thunor-Thor e il martello di Thor . La runa si mostra l’ Ur-martello o Ur-Ax che era fatto di pietra e non ferro come in tempi successivi.

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