29 Marzo 2024
Storia

VENTENNIO MORTALE 1947-1967: anniversario del Trattato di Pace

articolo del 1967 da “Una nazione in coma. Dal 1793, due secoli”, Edizioni Minerva, pagg. 220-225             «Si tratta di liquidare due diverse partite: l’abbattimento di Mussolini e del Fascismo, e la conclusione di un accordo con gli anglo-americani! La prima partita è attiva… la seconda è invece passiva: la conclusione di un accordo armistiziale

Leggi l'articolo
Storia

Fascisti di provincia: Bernardo Barbiellini Amidei (parte seconda)

“Ras di provincia con le scarpe pesanti, capaci di calpestare le ingiustizie” (definizione che Bernardo Barbiellini Amidei preferiva per sé)   LO SQUADRISTA – CHE NON E’ MASSONE – DIVENTA AMMINISTRATORE Come si è visto, Barbiellini uscirà a testa alta dalla questione Luerta, vincitore su tutta la linea, ma per adesso (siamo all’estate del ’24)

Leggi l'articolo
Storia

La Sardegna dalla fine del secolo XVIII all’Unità d’Italia (1799-1861)

La Corte sabauda a Cagliari (1799-1814) Girolamo Sotgiu, storico sempre attento a interpretare le vicende storiche sarde in senso non localistico ma nell’ambito del più ampio quadro italiano ed europeo, lesse nella repressione dei moti angioiani del 1796 e nel trasferimento della corte sabauda a Cagliari nel 1799 una sorta di “restaurazione anticipata” rispetto a

Leggi l'articolo
Storia

Fascisti di provincia: Bernardo Barbiellini Amidei (parte prima)

“Ras di provincia con le scarpe pesanti, capaci di calpestare le ingiustizie” (definizione che Bernardo Barbiellini Amidei preferiva pe sé)   PRIMA DI COMINCIARE Traggo spunto, per questo pezzo, dalla rilettura, dopo tanti anni, della biografia (1) che Franco Molinari, sacerdote piacentino, fece di Bernardo Barbiellini Amidei, suo concittadino, esponente di punta del fascismo della

Leggi l'articolo
Storia

LE IDEE E GLI UOMINI: il “grande bastonatore”

“Io, quattro volte decorato al valore, ferito in guerra e pel fascismo, se il regime fosse fallito sarei oggi a condividere con Voi, in schiera piccolissima, ma senza attenuanti, la gloriosa e onorata responsabilità di una galera” (1) di Giacinto Reale “Le idee – si dice con giusta ragione – camminano sulle gambe degli uomini”: da qui la mia “curiosità”

Leggi l'articolo
Appunti di Storia Controstoria Libreria Storia Waffen SS

Giudaismo e cristianesimo nel pensiero dei volontari italiani nelle Waffen SS

Da una  lettera che  il legionario (SS italiane) Umberto Scaramelli scrive alla madre nell’ottobre ’44  <La vita è bella e merita di essere vissuta soltanto quando vi è  la spiritualità, quando ci si eleva dalla massa grigia dei più. Sono pochi quelli che dominano i molti, sono i pochi quelli che fanno la storia, i

Leggi l'articolo
Alcazar Spagna Storia

“Niente di nuovo all’Alcazar, mio generale!” (seconda parte)

 “Si en la pelea veis caer mi caballo y mi estandarte, levantad este que a mi” (“Se nel combattimento vedrete cadere il mio cavallo e la mia bandiera, rialzate prima questa, e poi me”) motto inciso sul piedistallo della statua di Carlo V, nel cortile dell’Alcazar di Giacinto Reale STORIE E STORIELLE Ciò che pesa

Leggi l'articolo
Alcazar Spagna Storia

“Niente di nuovo all’Alcazar, mio generale!” (prima parte)

“Si en la pelea veis caer mi caballo y mi estandarte, levantad este que a mi” (“Se nel combattimento vedrete cadere il mio cavallo e la mia bandiera, rialzate prima questa, e poi me”) motto inciso sul piedistallo della statua di Carlo V, nel cortile dell’Alcazar di Giacinto Reale Ci sono, nella vita dei popoli,

Leggi l'articolo
Controstoria Storia

La Memoria e la Storia: un contributo al revisionismo? (parte seconda)

L’esame dei diari dei protagonisti dell’avventura fascista tra il 1919 e il 1922 consente un approccio diverso ad uno dei più noti miti “in negativo” della recente storia italiana di Giacinto Reale Rispetto al diario di Piazzesi, il racconto di Adolfo Baiocchi, squadrista dell’Amiata, può apparire meno ricco di avventure, ma è forse più interessante

Leggi l'articolo
Bombacci Punte di Freccia Storia

Nicolino Bombacci

Lunedì 2 giugno, piazza del Popolo. All’ombra della torre del municipio, simbolo di Latina, della Littoria della bonifica.. I gazebo con i libri fanno come una sorta di corona al salottino dove si svolgono gli incontri letterari. Pomeriggio di sole, aria di mare. Presentiamo, Roberto ed io, La guerra è finita. Mezz’ora in tutto, lasciando

Leggi l'articolo