19 Aprile 2024
Breviario Ribelle Società

La madre intenzionale, l’arcobaleno a sei colori: attacco alla verità – Roberto Pecchioli

Gabriele D’Annunzio era chiamato l’immaginifico per la sua capacità di creare parole nuove. Il vate pescarese, dall’alto della sua genialità, inesauribile fantasia e amore per la lingua italiana, sapeva inventare i termini più pregnanti per definire cose, situazioni, sentimenti. Gli stregoni contemporanei della lingua lo hanno ampiamente superato. Dopo “genitore gestante” al posto di madre,

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Livio Cadè Società

E l’uomo inventò la morte – Livio Cadè

Premesse Ogni corpo umano ha in sé una piccola quantità di ferro, rame, zinco ecc. Se dovessimo pesarla e calcolare il suo valore di mercato, potremmo vendere il nostro corpo a un ben misero prezzo. Viceversa, se consideriamo quanto vengono valutati i nostri organi – cuore, fegato ecc. – sul relativo mercato, la nostra autostima,

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Società

Rivolta in Francia. E’ il nemico che ti definisce! – François Bousquet

Fin qui andava tutto bene, come nel film “L’odio” (1), o almeno abbiamo fatto finta di crederci. Periferie pacificate. Ma dietro le quinte, è la scenografia dell’inferno. L’eccesso migratorio ci viene addosso. È il nemico che ti definisce. La terribile lezione di Julien Freund, uno dei nostri più grandi pensatori politici, è più attuale che

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Livio Cadè Società

Il demone nella Rete – Livio Cadè

“Finché si credeva al Diavolo, tutto quel che accadeva era intelligibile e chiaro…” (Emil Cioran) Discutere del nostro rapporto con la tecnologia comporta problemi complessi, in cui si intrecciano questioni pragmatiche, di mera utilità, con altre di natura etica e persino metafisica. In altre parole, data l’estrema problematicità della natura umana e dei suoi bisogni,

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Breviario Ribelle Società

Uomini e no. Il dottor Frankenstein e gli altri – Roberto Pecchioli

I tempi corrono a velocità sovrumana, transumana, postumana. Sfidiamo chiunque a giudicare la realtà con i criteri di cinque, massimo dieci anni fa. L’uomo normale non riesce a seguire il ciclone tecnoscientifico ed antropologico promosso dalla classe dirigente della porzione di mondo detta Occidente. Dromocrazia, potere della velocità, e la sensazione che la megamacchina vada

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Breviario Ribelle Società

Le parole del nemico (III parte) – Roberto Pecchioli

Le parole del nemico aumentano di numero ogni giorno e il fatto che vengano inventate da istituzioni accademiche ufficiali e diffuse h.24 dalla macchina della comunicazione non lascia dubbi sulla natura di operazione cognitiva studiata a tavolino. Alcune conclusioni e correlazioni sono così assurde da rendere evidente l’attacco alla nostra capacità di giudizio. Il vocabolario

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Livio Cadè Società

Sicurezza va cercando – Livio Cadè

“Più sono le leggi e i divieti, più il popolo cade in miseria” (Daodejing) I. Sicurezza e linguaggio Quand’ero un ragazzo – all’incirca mezzo secolo fa – sprecavo la mia vita in molti modi. Per esempio, andavo a scuola. A noi pare normale che un essere umano passi gran parte della sua vita nell’illusione di

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Breviario Ribelle Società

Le parole del nemico (II parte) – Roberto Pecchioli

Le parole hanno potere e conferiscono potere. Chi controlla il linguaggio, controlla il pensiero e impone una visione del mondo. La lingua è la memoria collettiva naturale di un popolo, scrisse William B. Yeats; non è soltanto veicolo della comunicazione, ma instrumentum regni, sofisticato congegno al servizio del dominio. Perciò sono tanto pericolosi i vocabolari

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Breviario Ribelle Società

Le parole del nemico (I parte) – Roberto Pecchioli

 Se combatti sul terreno e con le armi scelte dal nemico, hai già perduto. È la lezione di Sun Tzu nell’Arte della guerra. Lo sapeva anche George Orwell nel fondamentale 1984, in cui sottolineava il potere delle parole, simboleggiato e descritto nel concetto di neolingua. Da decenni è in corso una potente guerra cognitiva contro

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Società

La decivilizzazione – Roberto Pecchioli

Piaccia o non piaccia alle anime belle, agli ingenui e agli ottimisti, la nostra società – che da tempo ha smesso di essere una civiltà – è in fase di avanzata decivilizzazione. Sintomi, prove e indizi sono sotto gli occhi di tutti, ma pochissimi osano dire la verità: il re è nudo, manca il bimbo

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