Nato a Stoccolma (Svezia) il 17 Febbraio 1972, laureato in Storia presso l’Università degli Studi di Firenze, si occupa da molti anni di studi e ricerche nell’ambito delle antiche tradizioni misteriche e religiose dell’area del Mediterraneo.
Scrittore, conferenziere, editorialista ed editore, è fondatore e titolare delle Edizioni Aurora Boreale, casa editrice per la quale cura la collana di studi misterici ed iniziatici Telestérion e la collana di studi politici Politeia. Ha fondato le riviste Aesyr e Novum Imperium, delle quali è stato per diversi anni direttore editoriale.
È direttore del Centro di Studi Eleusini per le Culture Mediterranee Sidera Tau 8, docente presso la Scuola Eleusina Madre di Firenze e titolare della cattedra di Culti Misterici e Tradizionali presso la Libera Università Italiana degli Studi Esoterici di Lecce.
È autore di vari saggi di argomento storico ed esoterico, fra cui La crisi della Repubblica dei Partiti: dal crollo del Muro di Berlino a Tangentopoli; Nuovo Disordine Mondiale; Fratres Arvales; Mezzo rilievo e intera dottrina: i Pitagorici a Firenze; Egitto e Misteri Eleusini; I Minoici in America e le memorie di una civiltà perduta; La talassocrazia minoica: il divide et impera storico-archeologico; Da Eleusi a Firenze: la trasmissione di una conoscenza segreta; Tradizione Misterica e Filosofia; Thomas Paine e le origini della Massoneria; La Stretta Osservanza Templare, Firenze e i Superiori Incogniti; Atlantide e altre pagine di storia proibita; Ipazia di Alessandria e l’enigma di Santa Caterina; Al Ma’mun: un grande iniziato pitagorico alla guida dell’Islam; La Via di Eleusi: il percorso di elevazione e i gradi dell’Iniziazione ai Misteri.
Ha curato varie trasmissioni televisive e radiofoniche sui temi della Tradizione Occidentale e sui misteri delle antiche civiltà e collabora con numerose riviste, fra cui Archeomisteri, Iside, Satormagazine e Anubi Magazine.
Può essere contattato all’e-mail edizioniauroraboreale@gmail.com
Mollicone ce lo scrivi per Ereticamente un articolo sulla partecipazione sindacale in piena era liberista globale e consumista?