Narrativa fantastica, una rilettura politica – Fabio Calabrese
Qualche tempo fa “Ereticamente” ha pubblicato un articolo di Riccardo Rosati, Le meraviglie dell’impossibile, che dovrebbe essere una recensione del libro omonimo a
Letteratura
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, trentesima parte – Fabio Calabrese
Di fatto, la serie di articoli che avete visto raccolti sotto questo titolo, e che costituiscono il mio personale e casalingo studio sull’eredità
Religione
Ex Oriente lux, ma sarà poi vero?, ventiduesima parte – Fabio Calabrese
E’ un fatto di cui io stesso sono il primo a essere sorpreso: questa serie di articoli si sarebbe dovuta concludere diverso tempo
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, ventinovesima parte – Fabio Calabrese
Riprendiamo ancora una volta in mano la tematica delle origini, è uno di quei temi sui quali quando sembra di aver detto tutto,
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, ventottesima parte – Fabio Calabrese
Riprendiamo in mano la tematica delle origini. Io vi ho premesso più volte il fatto che realizzare una serie di lavori come
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, ventisettesima parte – Fabio Calabrese
Di Fabio Calabrese Io vorrei ritornare brevemente su di un argomento che abbiamo affrontato nella venticinquesima parte di questa serie di scritti, vale
Fisica
Una straordinaria scoperta scientifica – Ugo Fabbri
“Ereticamente” ha l’ambizione di rappresentare e di proporre un modello non soltanto politico ma culturale, intendendo la parola “cultura” nel senso più ampio
Storia
L’anno della svolta – Fabio Calabrese
Nel 2014, in occasione del venticinquennale della caduta del muro di Berlino, vi fu una grande abbondanza di manifestazioni, convegni, mostre, e fu
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, ventiseiesima parte – Fabio Calabrese
Io credo di avervi già parlato varie volte del saggio Congetture e confutazioni del filosofo della scienza Karl Popper, esso ha l’immenso merito
Ahnenerbe
Una Ahnenerbe casalinga, venticinquesima parte – Fabio Calabrese
Oggi, nell’era dell’informatica e della “comunicazione totale” in cui – in teoria – qualsiasi informazione dovrebbe essere disponibile per chiunque, nel campo della