Narrativa fantastica, una rilettura politica, diciottesima parte – Fabio Calabrese
Io credo che nei nostri ambienti l’interesse per la letteratura fantastica sia decisamente maggiore rispetto a quella realistica, e il motivo è semplice:
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Pagani tra un mondo fatto solo di Islam Nel cuore della civiltà islamica dell’Asia meridionale, non lontano dal confine settentrionale con l’Afganistan, una
Un segreto inconfessabile, noto solo a ristrette cerchie di Iniziati, si celerebbe dietro la nascita di Afrodite e la costruzione del suo mito
La fine dell’anno trova, anche nella Capitale, il Fascio sulla difensiva. Assottigliate le fila a causa delle partenze per Fiume e della delusione
Alessandro Orlandi ci offre, nel suo ultimo testo “Genius Familiaris, Genius Loci, Eggregori e forme pensiero-Culto degli antenati nel mondo antico e trasmissione
Nella prima parte della trattazione, abbiamo concluso con l’epoca di Giustiniano, che forse fu l’ultimo imperatore a conservare un’impronta decisamente “romana” al grande
Leonardo da Vinci. Il 2 maggio 1519 moriva Leonardo da Vinci nella residenza fortificata e dorata di Cloux, odierno Clos-Lucé presso Amboise. Risiedeva
La produzione letteraria di Arturo Reghini è vastissima, per certi aspetti veramente impressionante. Soltanto alcune delle sue opere, le più note, sono state
Anche se la città conta la cifra, rispettabile per l’epoca, di 700.000 abitanti, anche a Roma a fare politica sono le cosiddette “minoranze
Davvero strano, questo momento storico. Accanto alla magniloquente ed ossessiva riaffermazione “urbi et orbi” dei principi base del “politically correct”, consistenti in diritti,