Il Sole immortale nasce, feconda e dissipa il buio. La sua forza vitale conferisce rigenerazione e rinascita. Il simbolismo dei solstizi si fonde con i miti solari e stranamente non coincide con il carattere generale delle stagioni corrispondenti. Anche in questo caso sono presenti all’interno di queste manifestazioni due aspetti opposti: luminoso e oscuro. Il solstizio d’inverno, infatti, apre la fase ascendente del ciclo annuale, il solstizio d’estate, invece, quella discendente. Di qui il simbolismo greco-latino delle porte solstiziali, rappresentato dalle due facce di Giano e successivamente dai due San Giovanni, invernale ed estivo. Appare chiaro, da questo punto di vista, che la porta invernale introduce alla fase luminosa del ciclo e la porta estiva alla fase oscura. Non bisogna sottovalutare a riguardo, che la nascita di Cristo si determina nel solstizio d’inverno e quella del Battista durante il solstizio d’estate, come recita la formula evangelica: “Bisogna che egli cresca e io decada” (Giovanni, 3, 30).
Nella simbolica cinese il solstizio d’estate corrisponde al trigramma Li, al fuoco, al Sole, alla testa. Il solstizio d’inverno, viceversa, è legato al trigramma K’an, all’acqua, all’abisso, ai piedi. Il primo è l’origine della decadenza del principio Yang, il secondo l’origine della sua crescita. Nell’alchimia interna la corrente di energia sale da K’an a Li, discende da Li a K’an.
In altri ambiti, il solstizio d’inverno è connesso con il regno dei morti e segna la loro rinascita. L’Oltretomba in questo caso è associato alla gestazione, al parto, allude al tempo favorevole per il concepimento. In modo analogo, nella tradizione indù, il solstizio invernale apre la devàyana, la via degli dèi, e il solstizio estivo la pitri-yana, la via degli antenati, corrispondenti alle porte degli dèi e degli uomini del simbolismo pitagorico.
Anche nell’iconografia cristiana il solstizio incorpora interessanti funzioni. Il solstizio d’estate (24 giugno) segna l’apogeo del corso solare: il Sole è allo Zenith, nel punto più alto del cielo. Questo giorno è stato scelto per celebrare la festa del Sole. Poiché il Cristo è paragonato al Sole, viene rappresentato dal Cancro solstiziale. Di qui deriva tutto il simbolismo del Cristo governatore del tempo.
Tutte queste considerazioni si raccordano al mito di Apollo, e interagiscono con il simbolismo espresso dal Santuario di Delfo e della Sibilla. Apollo, è da considerarsi uno degli dèi più importanti dell’Olimpo greco, quasi quanto lo stesso Zeus. Il mito di questo dio solare è intimamente legato a quello di Artemide, la quale nonostante le differenze costituite dal sesso mostrava un carattere parallelo al suo. Si narra nella leggenda che Apollo e Artemide per una metà dell’anno si ritirassero nel favoloso e remoto paese degli Iperborei (la cosiddetta apodemia o migrazione), dove abitava un popolo sacro che non conosceva né malattia né vecchiaia, né fatiche né lotte. Da questo luogo incantato, sul suo carro tirato da cigni, Apollo ritornava a Delfo, in concomitanza con la stagione degli usignoli, delle rondini e delle cicale. Nella spiegazione di questo mito rinveniamo la ciclicità che sottende al ritorno e al passare dell’estate, ponendo in rilievo quel senso di “lontananza”, propria ad Apollo.
Il dio di luce incarna l’autocontrollo, l’autoconoscenza, l’equilibrio interno e la misura (“Conosci te stesso”). E’ dunque colui che concede la purificazione, l’espiazione che segue al male perpetrato volontariamente o involontariamente. Egli è il dio risanatore e guaritore, che cura tanto le malattie di ordine fisico, quanto gli squilibri interiori e i disordini psichici.
Stefano Mayorca
Categorie: Solstizio
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Chi siano i parassiti grosso modo lo sappiamo. Alc... Leggi commento »
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Le 4 Età dell ‘Umanità Georgel
https://www.scribd.com/document/393368717/Le-4-Eta-dell-Umanita-Georgel
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Cari amici
vi faccio il mio piccolo regalo Saturnale in occasione del Sol Invictus 2018
Come ricercatori della tradizione siamo giunti alla fine del 2018 che è stato un anno ricco di soddisfazioni e scoperte archeologiche:
“La leggendaria Atlantide è stata finalmente trovata”O almeno così sostiene la società Merlin Burrows che si occupa di cercare oggetti antichi con l’ausilio di tecnologie avanzate.Gli esperti sostengono che le antiche rovine nella Spagna meridionale studiate con l’aiuto di immagini satellitari siano le mura del porto di un’antica città sconosciuta.
https://it.sputniknews.com/amp/mondo/201811286859822-atlantide-stavolta-per-davvero/
e anche la scienza cosiddetta ufficiale si sta finalmente accorgendo che quella Egizia era una civiltà dal livello tecnologico molto piu’ evoluto di quanto ci hanno raccontato finora :
Grande Piramide, i fisici scoprono il segreto della sua energia Diventa il modello per le celle solari del futuro
http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/energia/2018/08/01/grande-piramide-i-fisici-scoprono-il-segreto-della-sua-energia-_172052f1-4547-47cf-8faf-78b79ec92c47.html
invio in allegato
Le 4 età dell’Umanità di Gaston Georgel
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Testo fondamentale per capire le nostre vere origini secondo la prospettiva tradizionale.
Il testo è una pietra miliare della tradizione in quanto si contraddistingue per :
pagina 5 : I cicli cosmici nell’edda
25 Il mulino di Fròdi
70 Il Calcolo Circolare del tempo e dei cicli cosmici proiettato sul calcolo rettilineo del tempo che comprova la Cronologia Puranica
108 L’Età dell’oro con la migliore spiegazione della sua suddivisione e dei reperti che comprovano l’esistenza della thule.
137 la migrazione dei Poli
183 I 5 elementi che caratterizzano ciascuna Razza Umana e la loro Relazione con le Catastrofi Epocali
186 L’Ingresso metafisico e fisico della Razza Bianca nella Storia dopo la Catastrofe di Atlantide
188 Cerchi e poli d’Evoluzione e espansioni Iperboree
192-194 Il Cerchio di Evoluzione Atlantideo e i Celti come congiunzione del Cerchio Atlantideo con quello Iperboreo
203 Le Ere Zodiacali
210 Una splendido schema della Cronologia del Manvantara attuale da utilizzare per orientarsi nelle propie ricerche
E molte altre cose interessanti.
Il testo è un po’ datato ma i valori che trasmette sono eterni ed inoltre per gli aggiornamenti archeologici ci si puo’ rifare sempre agli articoli della serie Una Ahnenerbe Casalinga oramai giunti alla 86eiesima parte.
https://www.ereticamente.net/2018/12/una-ahnenerbe-casalinga-ottantaseiesima-parte-fabio-calabrese.html
RINNOVATEVI COL SOLE E CON OGNI SOLE RINNOVATEVI
Grazie Daniele! Tanti auguri anche a te da tutta la Redazione
Daniele grazie mille, possiedo migliaia di libri digitali riguardanti esoterismo, Tradizione, scienze sacre, origini e razze umane, insomma di tutto e di più ma questo d Georgel era uno di quelli che non sono mai riuscito a trovare(in versione digitale), quindi personalmente anche se il testo già lo possiedo cartaceo mi hai fatto un bellissimo ed apprezzato regalo .. Auguri !